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Lunedì, 22 Marzo 2021 12:14

Nuovo DL Sostegni contributi dal 20% al 60%

Scritto da NP
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Il DL “Sostegni”, approvato il 19 marzo 2021, prevede un nuovo contributo a fondo perduto per i soggetti che hanno subito un calo almeno del 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 rispetto a quello 2019. 

Per sostenere gli operatori economici colpiti dall’emergenza, è riconosciuto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita IVA, residenti nel territorio dello Stato, che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario. 

Si tratta di una misura di carattere generale, non sono previsti specifici codici ATECO, né specifiche esclusioni per i professionisti iscritti alle Casse di previdenza. 

Possono beneficiare dell’agevolazione, anche i soggetti che abbiano ricavi o non superiori a 10 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019. 

 

CALO DEL FATTURATO E MISURA DEL BENEFICIO 

Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019 (il requisito non è richiesto per i soggetti che hanno attivato la partita IVA dal 1 ° gennaio 2019). 

L’ammontare del contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2019. 

Tale percentuale è pari al 60%, 50%, 40%, 30% e 20% per i soggetti con ricavi o compensi non superiori rispettivamente a 100.000, 400.000, 1 milione, 5 milioni e 10 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019. 

L’importo del contributo non può essere superiore i 150.000 euro. 

È comunque riconosciuto, per i soggetti beneficiari un contributo minimo pari a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. 

Il contributo a fondo perduto, in alternativa all’erogazione diretta, può essere riconosciuto, a scelta del beneficiario, nella sua totalità, sotto forma di credito d’imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione. 

Il contributo non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi e dell’IRAP.

 

ISTANZA IN VIA TELEMATICA ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE 

Al fine di ottenere il contributo a fondo perduto, i soggetti interessati presentano, esclusivamente in via telematica, un’istanza all’Agenzia delle Entrate con l’indicazione della sussistenza dei requisiti richiesti. I pagamenti dovrebbero iniziare dall’8 aprile, per chi avrà presentato la domanda.

 

Per informazioni contattaci a info@mca-associati.com

Letto 951 volte Ultima modifica il Lunedì, 22 Marzo 2021 12:39