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Mercoledì, 10 Febbraio 2021 08:52

Barriere Doganali con Regno Unito: l’esportazione va formalizzata su formulario Dau

Scritto da NP
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Tra le principali novità con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea ci sono i nuovi adempimenti doganali:

  • per importare o esportare merci da/verso il Regno Unito o per movimentare merci attraverso il Regno Unito sarà necessario presentare dichiarazioni in dogana;
  • oltre alla dichiarazione in dogana, può essere necessario fornire dati relativi alla sicurezza;
  • sarà necessaria una licenza speciale per importare o esportare merci come rifiuti, determinate sostanze chimiche pericolose e OGM
  • per l'importazione o l'esportazione dei prodotti sottoposti ad accisa (alcol, tabacco, combustibili) da/verso il Regno Unito saranno necessarie formalità supplementari;

Adempimenti IVA:

  • si dovrà versare l'IVA nel paese dell'UE in cui s'importano merci dal Regno Unito;
  • tutte le merci esportate verso il Regno Unito saranno esenti dall'IVA nell'UE, ma sarà necessario adempiere alle norme sull'IVA applicabili alle importazioni nel Regno Unito.

 

Non ci sono limiti di quota e soprattutto non è prevista la corresponsione di dazi per le merci prodotte nell’Unione o nel Regno Unito

L’accordo commerciale con l’UK prevede l’azzeramento dei dazi doganali negli scambi tra Ue e Regno Unito a condizione che l’esportatore cedente e l’importatore acquirente dimostri che la merce oggetto dell’operazione doganale abbia origine preferenziale in uno dei due territori oggetto dell’accordo stesso.

 

L’origine preferenziale delle merci è affidata ad una specifica dichiarazione da parte dell’esportatore o a una dichiarazione di conoscenza rilasciata direttamente dall’importatore, così come prevista nel Trade and cooperation agreement.

Occorre definire meccanismi standard per facilitare le prove in dogana da parte dell’esportatore e dell’importatore

La questione che ci si pone al momento è quale siano per la Dogana, gli elementi che consentano in modo standardizzato di dimostrare l’origine preferenziale. Per le prove ci si può appoggiare alle dichiarazioni di impegno dei fornitori o alla scheda tecnica di produzione.

 

IL REGIME DOGANALE E IVA APPLICABILE

Per le operazioni import-export Ue-UK, il primo adempimento da rispettare sarà quello di presentare una dichiarazione doganale. Pertanto, le merci unionali che  lasciano il territorio dell’Unione Europea, diventano  extra Ue e quindi devono formalizzare gli adempimenti doganali all’esportazione, con la presentazione del formulario Dau, secondo gli standard in uso e come regolamentati dalla disciplina dell’unione.

La formalizzazione va fatta per il tramite di un rappresentante, se l’impresa non è attrezzata autonomamente.

Ora i beni in uscita sono dichiarati per qualità, quantità, origine e valore, secondo le regole dell’Ue e queste dichiarazioni vengono controllate puntualmente dalle Dogane.

 

CAMBIO REGIME IVA

Il quadro dell’imposta si sposta dalle vendite intra Ue ex articolo 41 del decreto-legge 331/93 alle cessioni all’esportazione ex art 8 del Dpr 633/72 che richiede l’intervento dell’ufficio doganale per avere la prova dell’uscita della merce dal territorio dell’Unione Europea.

Letto 661 volte Ultima modifica il Mercoledì, 10 Febbraio 2021 09:03