Contributo alle imprese ortofrutticole per i maggiori costi sostenuti
Con il decreto 23 dicembre 2022 pubblicato in Gazzetta il 28 febbraio 2023, il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste interviene a sostegno della riduzione dei maggiori costi sostenuti dalle imprese ortofrutticole produttrici di prodotti di IV gamma (frutta, verdura e, in generale, gli ortaggi freschi, a elevato contenuto di servizio, confezionati e pronti per il consumo).
Le risorse, pari a 10 milioni di euro, sono inerenti al “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”, di provenienza dall’esercizio 2021. L’aiuto è finalizzato a compensare i beneficiari della perdita di reddito causata dell’incremento dei costi energetici, dall’aumento dei costi delle materie prime e dalla riduzione dei consumi dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma da parte delle famiglie correlato all’aumento dell’inflazione.
Beneficiari del contributo sono: le imprese agricole di produzione primaria di ortaggi, “inscritte all’Anagrafe delle aziende agricole (SIAN) e con un fascicolo aziendale validato nel corso del 2022, socie produttori conferenti delle O.P. e delle A.O.P.“; le organizzazioni di produttori, le associazioni di organizzazioni di produttori e filiali (O.P./A.O.P. e filiali) riconosciute da Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano e dal MASAF, che valorizzano e commercializzano prodotti ortofrutticoli di IV gamma.
La determinazione dell’aiuto è parametrata al valore della produzione commercializzata dei prodotti di IV gamma. Il “parametro unitario di aiuto” è fissato nella misura del 5% del valore della produzione commercializzata (V.P.C.) dei prodotti da ogni richiedente nell’anno 2021, ottenuti da prodotti di base conferiti dai soci produttori. L’aiuto è erogato come sovvenzione diretta.
Le domande di aiuto sono presentate dalle organizzazioni dei produttori o dalle loro associazioni e dalle filiali, ad AGEA con modalità da definire entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto.
L’aiuto verrà erogato in una o più soluzioni sulla base delle risorse disponibili con la possibilità di eseguire un pagamento in acconto pari all’80% del contributo spettante e a erogare il restante 20% a saldo dopo aver seguito i controlli previsti.
Contributo per le attività chiuse durante l’emergenza
È stato pubblicato il decreto che definisce i soggetti beneficiari, l’elenco delle attività che hanno diritto a usufruire del sostegno economico, nonché i criteri e le modalità per richiedere il contributo per le attività economiche chiuse.
Il Sostegni-bis ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo economico, un “Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse”, con una dotazione di 140 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato a favorire la continuità delle attività economiche per le quali è stata disposta, nel periodo intercorrente fra il 1° gennaio e il 25 luglio 2021 la chiusura per un periodo complessivo di almeno 100 giorni.
Una quota pari a 20 milioni delle suddette risorse finanziarie è destinata, in via prioritaria, in favore delle attività che alla data del 23 luglio 2021 risultino chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione adottate.
Si tratta, nello specifico, dei soggetti, titolari di partita IVA attiva prima del 23 luglio 2021, che a tale data svolgevano come attività prevalente chiusa per effetto delle misure di prevenzione, una di quelle individuate dal codice ATECO 2007 “93.29.10 - Discoteche, sale da ballo night-club e simili”.
In tal caso il contributo a fondo perduto è riconosciuto fino a un massimo di 25.000 euro per ciascun soggetto beneficiario.
Sono inoltre ammessi al beneficio, sulla base delle risorse residuali, i soggetti, titolari di partita IVA attiva prima del 26 maggio 2021 (data di entrata in vigore del DL 25 maggio 2021 n. 73), che:
- al 26 maggio 2021 svolgevano come attività prevalente palestre, teatri, cinema, fiere e cerimonie;
- dichiarino nell’istanza per l’accesso al contributo di essere rimaste chiuse per un periodo complessivo di almeno 100 giorni tra il 1° gennaio e il 25 luglio 2021.
Per tali soggetti l’ammontare dei contributi che potranno essere richiesti varia in base ai ricavi/compensi del periodo d’imposta 2019, come di seguito:
- 3.000 euro, per soggetti con ricavi/compensi fino a 400.000 euro;
- 7.500 euro, per soggetti con ricavi/compensi superiori a 400.000 e fino a un milione;
- 12.000 euro, per soggetti con ricavi/compensi superiori a un milione.
In assenza di ricavi/compensi 2019, sarà riconosciuto il contributo minimo di 3.000 euro.
Per ottenere il contributo, i soggetti interessati dovranno presentare, esclusivamente in via telematica, un’istanza all’Agenzia delle Entrate con l’indicazione della sussistenza dei requisiti richiesti.
Con successivo provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate saranno definite le modalità di effettuazione dell’istanza. Il contributo sarà quindi corrisposto dall’Agenzia mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza.
Attività beneficiarie del contributo:
Codice ATECO |
Descrizione |
47.78.31 |
Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte) |
49.39.01 |
Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano |
56.21.00 |
Catering per eventi, banqueting |
59.14.00 |
Attività di proiezione cinematografica |
79.90.11 |
Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento |
82.30.00 |
Organizzazione di convegni e fiere |
85.51.00 |
Corsi sportivi e ricreativi |
85.52.01 |
Corsi di danza |
90.01.01 |
Attività nel campo della recitazione |
90.01.09 |
Altre rappresentazioni artistiche |
90.02.09 |
Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche |
90.04.00 |
Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche |
91.02.00 |
Attività di musei |
91.03.00 |
Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili |
92.00.02 |
Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone |
92.00.09 |
Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse |
93.11.10 |
Gestione di stadi |
93.11.20 |
Gestione di piscine |
93.11.30 |
Gestione di impianti sportivi polivalenti |
93.11.90 |
Gestione di altri impianti sportivi nca |
93.13 |
Gestione di palestre |
93.21 |
Parchi di divertimento e parchi tematici |
93.29.10 |
Discoteche, sale da ballo night-club e simili |
93.29.30 |
Sale giochi e biliardi |
93.29.90 |
Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca |
96.04 |
Servizi dei centri per il benessere fisico |
96.09.05 |
Organizzazione di feste e cerimonie |