Contributi a fondo perduto "alternativo" per attività stagionali - Modalità e termini di presentazione delle istanze
Possono beneficiare del contributo "alternativo" o contributo per le attività stagionali i soggetti:
- che svolgono attività d'impresa, arte o professione o producono reddito agrario, titolari di partita IVA, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato;
- con ricavi/compensi 2019 non superiori a 10 milioni di euro.
Requisito del calo del fatturato
Il contributo a fondo perduto per le attività stagionali, alternativo a quello automatico, spetta a condizione, tra l'altro, che l'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dall'1.4.2020 al 31.3.2021 sia inferiore almeno del 30% rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dall'1.4.2019 al 31.3.2020.
Pertanto, per essere ammessi a richiedere il contributo Sostegni-bis per attività stagionali, tutti i soggetti IVA devono possedere il suddetto requisito del calo minimo del fatturato.
Importo minimo del contributo spettante - Esclusione
Non è previsto un importo minimo spettante.
Modalità e termini di presentazione dell'istanza
L'istanza deve essere presentata all'Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite un intermediario, in via telematica:
- dal 5.7.2021 al 2.9.2021, mediante il servizio web disponibile nel portale "Fatture e corrispettivi" dell'Agenzia delle Entrate
- dal 7.7.2021 al 2.9.2021 attraverso l'applicativo "Desktop telematico".
I soggetti obbligati alla presentazione delle comunicazioni di liquidazione periodica IVA che intendono presentare l'istanza devono preventivamente aver presentato la comunicazione di liquidazione periodica IVA relativa al primo trimestre dell'anno 2021.
Aiuti di Stato
Oltre ai dati generali e a quelli legati ai requisiti richiesti, nell'istanza deve essere compilata un'apposita sezione dedicata alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio, per attestare il possesso dei requisiti previsti per la sezione 3.1 e/o per la sezione 3.12 del Quadro temporaneo aiuti di Stato.
Qualora con il contributo "alternativo" attività stagionali richiesto nell'istanza il richiedente superi il limite massimo di aiuti di Stato, occorre indicare nell'apposita sezione il minor importo richiesto per evitare il superamento del limite massimo di aiuti di Stato.
Il soggetto richiedente inoltre:
- deve compilare nel quadro A l'elenco degli aiuti di Stato da lui ricevuti, specificando per ciascuno se l'ha ricevuto;
- qualora faccia parte di un'impresa unica, deve indicare nel quadro B l'elenco dei codici fiscali di tutti i soggetti facenti parte dell'impresa unica.
Erogazione del contributo
L'Agenzia delle Entrate eroga il contributo a fondo perduto:
- sulla base delle informazioni contenute nell'istanza o in relazione al minor importo eventualmente indicato nel riquadro "Minor importo richiesto" a seguito della dichiarazione di non superamento dei limiti degli aiuti di Stato per effetto del contributo stesso, diminuito dell'importo del contributo "automatico";
- mediante la modalità scelta nell'istanza, vale a dire con accredito diretto sul conto corrente bancario o postale corrispondente all'IBAN indicato nell'istanza o sotto forma di credito d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione mediante il modello F24.
Come Richiedere il Contributo a Fondo Perduto per chi esercita attività d’impresa nei centri storici turistici
Il decreto Agosto (art. 59 del DL 14.8.2020) prevede uno specifico contributo a fondo perduto per tutte quelle attività economiche e commerciali che sono situate nei centri Storici dei Comuni Turistici.
I soggetti destinatari del contributo a fondo perduto sono i soggetti che svolgono un’attività d’impresa con la vendita di beni e/o servizi al pubblico nelle zone dei Centri Storici.
Il criterio preso in esame per la scelta dei comuni interessati dal Contributo a Fondo Perduto è legato alla percentuale di presenza dei turisti stranieri rispetto ai residenti nei Comuni. Tra i Comuni interessati nel seguente decreto ci sono: Venezia, Verbania, Firenze, Rimini, Siena, Pisa, Roma, Como, Verona, Milano, Urbino, Bologna, La Spezia, Ravenna, Bolzano, Bergamo, Lucca, Matera, Padova, Agrigento, Siracusa, Ragusa, Napoli, Cagliari, Catania, Genova, Palermo, Torino e Bari, per un totale di 29.
Condizioni per accedere al contributo
Per poter beneficiare del contributo a fondo perduto, gli esercenti di attività nei comuni interessati devono aver subito un calo del fatturato di almeno 2/3 nel mese di giugno 2020 rispetto a quanto è stato realizzato nel mese di giugno del 2019.
NB: possono beneficiare del contributo anche i soggetti che hanno iniziato l’attività d’impresa dall’1/7/2019 nei comuni della Zona A. Mentre, tale contributo non spetta a chi ha iniziato l’attività dall’1/07/2020.
Ammontare del contributo
L’ammontare del contributo viene suddiviso in 3 fasce, applicando una percentuale alla differenza del fatturato tra l’ammontare di giugno anno 2019 e l’ammontare di giugno anno 2020.
Il 15% spetta ai soggetti con ricavi / compensi nel 2019 inferiori a 400.000€. Il 10% spetta ai soggetti con ricavi/ compensi nel 2019 tra i 400.000€ e 1 milione di euro. Mentre il 5% spetta a coloro che hanno avuto ricavi/compensi nel 2019 superiori a 1 milione di euro.
Viene garantito anche un contributo minimo, ai soggetti che soddisfano i requisiti. Spetta un minimo di 1.000€ alle persone fisiche e 2.000€ ai soggetti diversi dalle persone fisiche. L’ammontare massimo del contributo a fondo perduto è di 150.000€.
Il contributo non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, non concorre alla formazione del valore della produzione netta ai fini IRAP e non viene rilevato ai fini dei rapporti di deducibilità delle spese generali e degli interessi passivi.
Come Presentare l’istanza per ricevere il contributo a fondo perduto
Per accedere al contributo bisogna presentare l’istanza apposita all’Agenzia delle Entrate, secondo le modalità previste dal provv. 12.11.2020 n. 352471.
In linea generale, l’istanza da presentare deve contenere i dati identificativi del richiedente e del rappresentante legale, dichiarazione dell’ammontare dei ricavi/compensi anno 2019, dichiarazione dell’ammontare del fatturato giugno 2020 e di giugno 2019, codice catastale del comune, Iban del conto corrente e Codice Fiscale.
L’istanza deve essere presentata in modalità elettronica mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” sul sito dell’Agenzia delle Entrate. L’stanza può essere trasmessa a partire dal 18/11/2020 ed entro il 14/01/2021.
L’agenzia delle Entrate erogherà il contributo a fondo perduto in base alle informazioni che sono state fornite nell’istanza e con l’accredito diretto sul conto corrente bancario inserito al momento della procedura.
Per informazioni su come presentare la domanda contattaci a info@mca-associati.com