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Giovedì, 11 Febbraio 2021 11:55

Aliquota contributiva più alta per i professionisti in gestione separata

Scritto da NP
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L’INPS dopo aver analizzato le aliquote e i valori di reddito per calcolare la contribuzione per il 2021, per gli iscritti alla gestione separa dell’INPS non variano i minimali e i massimali di reddito, mentre si registra un incremento dell’aliquota contributiva a carico dei professionisti per finalizzare l’ISCRO (l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa). È la cassa dedicata agli autonomi che si vengano a trovare in particolari situazioni di difficoltà.

L’ISCRO è stato istituito per gli anni 2021-2023 destinato esclusivamente ai professionisti e lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS.

 

ISCRO – IMPORTO E COPERTURA

L’indennità ISCRO sarà erogata per un totale di sei mensilità e sarà pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito. L’importo erogato non potrà comunque superare gli 800 euro mensili né essere inferiore a 250 euro mensili. 

L’indennità, inoltre, potrà essere richiesta solo una volta nel triennio.  

La domandacon autocertificazione dei redditi prodotti per gli anni di interesse – andrà presentata dal lavoratore all’INPS in via telematica entro il termine del 31 ottobre di ogni anno. 

 

NUOVE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE

In merito, per assicurare la copertura finanziaria, per i professionisti ci sarà nei rispettivi anni un incremento dell’aliquota aggiuntiva dovuta alla Gestione separata, pari a 0,26 punti percentuali nel 2021 e a 0,51 punti percentuali per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Si ricorda che l'aliquota per i professionisti per il 2020 è fissata al 25% cui va aggiunto uno 0,72% per il finanziamento dell'indennità di maternità.

Nel dettaglio, i liberi professionisti con partita IVA, iscritti alla Gestione separata INPS e non iscritti ad altre gestioni obbligatorie né pensionati, l’aliquota applicata nel 2021 viene dunque incrementata al 25,98% (25% IVS + aliquota aggiuntiva dello 0,72% + 0,26% ISCRO).

Per i collaboratori e le figure assimilate, iscritti alla Gestione separata e non assicurati presso altre forme pensionistiche, le aliquote contributive applicate per il 2021 si confermano pari al 34,23% in caso di contribuzione aggiuntiva DIS-COLL e, ove questa non sia prevista, pari al 33,72%.

 

MASSIMALI E MINIMALI DI REDDITO

Con riferimento al massimale di reddito l’importo per il 2021 rimane invariato a 103.055 euro. L’aliquota 2021 si applica facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata fino al raggiungimento di questo massimale.

Letto 825 volte Ultima modifica il Giovedì, 11 Febbraio 2021 15:12